Minturno / Elezioni comunali, tutte le liste: 7 sindaci e 318 aspiranti consiglieri

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MINTURNO – Un esercito di aspiranti consiglieri caratterizza questa nuova tornata elettorale, con la quale gli elettori decideranno il dopo Graziano. Ben 318 candidati al consiglio comunale, che vuol dire un consigliere ogni 61 abitanti. Sette i candidati a sindaco, sostenuti da un totale di 21 liste.

Maurizio Faticoni, già consigliere e assessore all’urbanistica, con tre civiche: Faticoni Sindaco, Moderati al Centro e Città Progetto. Con lui figurano l’ex assessore al bilancio Gianfranco Colaccico (e sua sorella Loretta alla prima esperienza) e l’ex assessore all’igiene Luca Salvatore, ma anche un ex amministratore come Pietro De Siena.

Vincenzo Fedele, ex assessore al demanio, ha deciso di correre da solo, sostenuto da gente nuova: infatti, oltre al sostegno dell’ex sindaco Vito Romano, il resto dei candidati è formato da persone alla loro primissima esperienza politica, in buona parte proveniente dal mondo dello sport, come Claudia Sirignano e Filippo Labonia, o personaggi noti come lo chef pluripremiato Claudio Petrolo.

L’ex primo cittadino Aristide Galasso ci riprova: sostenuto dalle liste Galasso Sindaco, Minturno Domani e Lista Pino Russo – Tradizioni e Valori. Figurano nomi noti della politica locale: ex amministratori come Fausto Larocca, Livio Pentimalli, Pino Russo, Manuela Cappuccia ma anche la moglie dell’ex sindaco Pino Sardelli, Rossana Tucciarone.

Massimo Signore, nuovo alla politica, sostenuto da quattro liste: Idee e Legalità, Cuori Italiani, Lavori in Corso – Con Noi Donne, Noi Con Salvini. Anche qui figurano diversi ex amministratori: i già assessori Massimo Moni e Fabio Saltarelli ed ex consiglieri comunali come Massimo Ferrara, Filippo Corrente, Elena Conte, Mario Ruberto e Bruno Picano.

L’ex consigliere di opposizione Gerardo Stefanelli, già assessore provinciale all’ambiente, tenta il colpaccio sfuggito alla scorsa tornata elettorale, sostenuto da quattro liste Partito Democratico, Minturno Cambia, Insieme per Minturno, Minturno Rinasce. Ha avuto diversi ingressi di consiglieri provenienti dall’ex maggioranza come Mino Bembo, Americo Zasa, Domenico Riccardelli e Francesco Sparagna ma anche della minoranza come Giuseppe Tomao, mentre si riconfermano l’ex capogruppo del PD Mimma Nuzzo e gli ex consiglieri comunali Raffaele Chianese e Piernicandro D’Acunto, come anche un ex amministratore come Pinuccio Graziosetto.

Il Movimento 5 Stelle, che fa capolino per la prima volta nello scenario politico di Minturno, con Roberto Tartaglia. Infine, la sinistra si presenta con Francesco Valerio, già assessore durante il breve governo del sindaco Vito Romano. Tre liste: Primavera minturnese, Sinistra Italiana e Il Giglio. In quest’ultima si presenta per la prima volta Erminio Di Nora, noto esperto di pesca e attivo nel sociale.

Pochi i partiti presenti: il PD, Sinistra Italiana, Noi Con Salvini e i grillini, questi ultimi due le new entry di queste elezioni comunali. Tutte le liste presentano 16 nominativi, tranne le tre di Vincenzo Fedele in cui figurano 15, 13 nel Movimento 5 Stelle, 13 anche Il Giglio, 12 Primavera minturnese, 11 Sinistra Unita. In totale saranno chiamati al voto 17.781 elettori, di cui 8.966 donne e 8.815 uomini.
Giuseppe Mallozzi

Liste-Maurizio-Faticoni

Liste-Vincenzo-Fedele

Liste-Aristide-Galasso

Liste-Massimo-Signore

Liste-Gerardo-Stefanelli-ok

Liste-Roberto-Tartaglia-Movimento5Stelle

Liste-Francesco-Valerio