Formia / Croce Rossa chiede un tavolo permanente della solidarietà

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FORMIA – In occasione delle festività pasquali il comitato locale Sud Pontino della Croce Rossa Italiana, desidera esprimere il proprio apprezzamento verso tutti coloro che hanno collaborato in questi mesi all’organizzazione delle diverse iniziative di solidarietà.

Termina a fine mese l’esperienza del “Villaggio della Solidarietà e dell’Accoglienza”. Il numero di senza fissa dimora e senza casa che usufruiscono delle prestazioni erogate quotidianamente dal villaggio è cresciuta e si attesta attualmente sulla media delle 18 unità. Gli ospiti, oltre al rifugio notturno ed al pasto caldo servito dai volontari, hanno gradito particolarmente la complessa funzione di “centro di integrazione” che ha consentito di instaurare un canale colloquiale privilegiato con ciascuno di loro e, in alcuni casi, di reinserirsi nel mondo del lavoro o riconciliarsi con il contesto familiare di origine.cri vivande 3

Se il comune di Formia ha consentito con il proprio contributo economico di impiantare il tendone, sono davvero tante le attività economiche, i privati cittadini, le associazioni ed i fedeli di diversi “credo” e confessioni religiose che si sono ritrovati uniti sotto un’unica bandiera: quella della solidarietà. Il villaggio si è infatti caratterizzato per il superamento delle barriere ideologiche e culturali che talvolta si frappongono tra comunità abituate ad un’esistenza “senza difficoltà”.

È stato un momento importante che ci ha dato la misura della situazione di indigenza in cui si dibattono gli anelli deboli della catena. Abbiamo constatato come il tenore economico di molte famiglie e singole persone si sia purtroppo ulteriormente deteriorato. Occorre dunque trovare nuovi punti di convergenza tra le associazioni che dedicano la propria attenzione agli “esclusi”: proponiamo di creare una rete per l’intero comprensorio, con punti di coordinamento, prendendo esempio quanto già sperimentato a Gaeta con la “Rete solidale”. Dopo le festività il comitato locale Cri Sud Pontino si farà promotore di un “tavolo permanente della solidarietà” tra comuni, organizzazioni associative e religiose.

scL’augurio di Pasqua del presidente Emilio Donaggio, inviato a nome di tutto il direttivo, è che il messaggio di fratellanza imparato in questi mesi dai “meno fortunati” trovi breccia nella vita di ciascuno di noi.

Il comitato locale Sud Pontino comunica inoltre con immenso piacere che anche quest’anno si è svolta nel territorio delle quattro sedi la tradizionale raccolta di uova pasquali. I volontari hanno approntato un banchetto per la raccolta all’esterno di diversi punti vendita, accogliendo con gioia la donazione di un uovo pasquale destinato ai bambini delle famiglie in stato di disagio. In particolare per quanto riguarda la delegazione di Scauri – Minturno la raccolta è stata in parte effettuata all’esterno del Conad ed in parte donata dal supermercato Briò, mentre la consegna è avvenuta presso l’arena Mallozzi. “Ringrazio tutti i minturnesi – ha detto Costanzo – che con la loro generosità ci hanno consentito di raccogliere le uova, strappando un dolcissimo sorriso ad altrettanti bambini”.