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Terracina / L’ex assessore Roberta Tintari interviene sulla chiusura del centro ‘Gli Anziani’

Politica Terracina

TERRACINA – Sul commissariamento con relativa chiusura del Centro “Gli Anziani” deliberato dal
commissario Ocello, interviene l’ex assessore ai servizi sociali Roberta Tintari:

«Pur rispettando la decisione assunta dalla dott.ssa Ocello su proposta dell’Azienda Speciale, sento il bisogno di sollecitare l’istituzione comunale affinché intervenga prontamente nel dare soluzione al duplice problema che ha portato a tale decisione. Innanzitutto, la sede.

La nostra giunta, – continua l’ex assessore – dopo numerose consultazioni con la rappresentanza del Centro, si determinò nel concedere i locali di Villa Tomassini per lo svolgimento della sua attività. In questo modo, da un lato si poteva assicurare agli anziani del Centro uno spazio adeguato alle loro esigenze sociali.

Dall’altro lato, – dice la Tintari – il Comune avrebbe potuto approfittare della loro disponibilità per la piccola manutenzione e la cura del parco cittadino. Ovviamente la condizione necessaria era lo spostamento degli uffici comunali presenti presso la palazzina realizzata al Calcatore oppure presso il palazzo del Tribunale nell’eventualità, purtroppo poi verificatasi, della sua chiusura ad opera del governo nazionale.

Il secondo problema è naturalmente legato alla stessa rappresentanza del Centro – spiega l’ex assessore – non mi addentro nel merito della diatriba scatenatasi all’interno degli organi democraticamente eletti dai soci, ma è un fatto che solo una consultazione repentina degli stessi soci possa restituire serenità e legittimità al Centro.

Mi appello dunque al Commissario dott.ssa Ocello – conclude Roberta Tintari – e alla direttrice dell’Azienda Speciale dott.ssa Amici, affinché pongano in essere entrambe le soluzioni prospettate e diano di nuovo modo di esistere ad un luogo partecipato da persone straordinarie, di cui l’intera città dovrebbe essere orgogliosa e della cui sorte sono seriamente preoccupata.»