Minturno / Sovranità e CasaPound contro il Centro di Accoglienza per profughi

Minturno Politica

MINTURNO – I gruppi di Sovranità e CasaPound hanno emanato un comunicato congiunto in merito al bando indetto dal Commissario Prefettizio dott. Bruno Strati per la creazione di un Centro di Accoglienza a Minturno:

“Siamo esterrefatti, questo il commento dei militanti di Sovranità-Prima gli Italiani e di CasaPound Sud Pontino, il Commissario Strati che proprio qualche settimana fa ha tagliato in maniera sensibile i servizi sociali del Comune, ha indetto un bando per la creazione di un centro di accoglienza a Minturno. Per questo motivo questa notte è stato affisso sul cancello della villa comunale di Minturno uno striscione con su scritto: “Basta business accoglienza, prima i Minturnesi!”

“E’ una vergogna – afferma Marco Moccia, coordinatore provinciale di Sovranità – in un Comune dove i servizi sociali sono al collasso, dove le politiche abitative sono carenti per non dire inesistenti, dove sempre più famiglie non arrivano alla fine del mese, il Dott. Strati che fino ad oggi si è distinto per aver operato da vero e proprio commissario liquidatore a causa dei debiti lasciati in eredità dalla precedente Giunta Graziano, ha indetto un bando per la creazione di un centro di accoglienza nel Comune di Minturno. Questa cosa rasenta la follia, perchè la priorità dello Stato dovrebbero essere i suoi cittadini, non sedicenti profughi che non hanno alcuno status di rifugiato.

Ricordo al Commissario ed ai tanti filantropi di Minturno, che secondo l’ultima direttiva UE gli unici a poter godere di tale status sono i cittadini Siriani ed Eritrei, quindi tutti gli altri extracomunitari presenti sul nostro territorio provenienti dal Gambia, dal Senegal, dalla Nigeria ecc, non sono riconosciuti dallo Stato come rifugiati, ma richiedenti asilo e come tali non ricevono le stesse agevolazioni dei rifugiati, del resto i tanti nostri connazionali che emigrano all’estero per fare fortuna, non godono di alcun benefit nelle nazioni ospitanti.

Detto questo, mi preme sottolineare che non è sicuramente un bel messaggio quello che lancia il Commissario ai cittadini minturnesi, tagliare i servizi sociali e poi accogliere finti profughi che passano le loro giornate a chiedere l’elemosina, bivaccare ed in alcuni casi importunare commercianti che si rifiutano di pagare questo “pizzo” nella più totale anarchia ed impunità, potrebbe molto presto creare una guerra fra poveri e poveri privilegiati. Il Commissario rifletta sull’opportunità e la capacità di inserimento di ulteriori cittadini stranieri nel nostro Comune, considerando la già copiosa presenza di presunti rifugiati nella zona di via Monte di Scauri, nel centro di Scauri e a Minturno.

Come Sovranità-Prima gli Italiani non permetteremo che bande di disperati rendano il nostro Comune insicuro, non vogliamo il ripetersi di fatti come quelli di questo capodanno a Colonia oppure del C.A.R.A. di Mineo in Sicilia, facciamo un appello al Commissario Prefettizio ed alle forze dell’ordine affinché venga istituito un registro per il  censimento di tutti i profughi presenti sul nostro territorio. Concludo rivolgendomi all’avv. Massimo Signore, che recentemente ha criticato la scelta del Dott. Strati di creare un centro di accoglienza a Minturno.

Voglio ricordargli che una parte dei fondi per questo progetto sarebbero inviati dal Ministero dell’Interno, del quale dicastero è responsabile il Ministro Alfano, segretario del Nuovo Centro Destra e responsabile al pari del Premier Renzi di questa invasione incontrollata.Voglio inoltre rammentargli che esponenti di rilievo del Nuovo Centro Destra di Minturno fanno parte della coalizione a sostegno della sua candidatura a sindaco essendo presenti nella lista Cuori Italiani, per questo mi sembra più che mai pretestuosa la sua invettiva finalizzata semplicemente a raccogliere qualche voto su una battaglia che non appartiene né a lui né tantomeno al Nuovo Centro Destra. Questa è una battaglia esclusiva di Sovranità che al fianco dei cittadini minturnesi farà le barricate per difendere il nostro territorio.”