parkinson

Pico / ‘Come affrontare la malattia di Parkinson’, sabato 30 gennaio l’incontro

Eventi Sanità

PICO – ‘Come affrontare la malattia di Parkinson’, se ne parla sabato 30 gennaio 2016 dalle ore 10.00 nel Comune di Pico, tra i partners del progetto Mister Parkinson promosso dal Cesv- Spes, Centro di Servizio per il Volontariato del Lazio, finanziato dal Bando Socialmente2, l’unico selezionato in provincia di Frosinone e che vede capofila l’associazione Azione Parkinson Ciociaria in rete con le associazioni Il Gabbiano di Pontecorvo, Orientiamoci Onlus (Roccasecca) e Umanize Organization (San Giovanni Incarico).pico incontro parkinson

Dopo i saluti del sindaco Ornella Carnevale, la dottoressa Giovanna Federici dell’Istituto San Raffaele di Cassino introdurrà l’incontro riportando l’esperienza diretta con i malati che ogni giorno fanno riferimento al centro medico cassinate, punto di eccellenza nell’assistenza ai parkinsoniani dove dal 2009 è attivo il Clinical Trial Center Parkinson diretto dalla dottoressa Maria Francesca De Pandis.

Maria Rita Scappaticci dell’associazione Azione Parkinson Ciociaria parlerà del ruolo del cargiver nelle demenze; Serena Paolucci, della cooperativa Nuove Risposte, parlerà di un’altra malattia, l’Alzheimer e i servizi territoriali proposti. Concluderà l’incontro il referente del progetto Mister Parkinson, dott. Antonio Felice Fargnoli, riportando i risultati delle azioni intraprese nel 2015, principalmente mirate a ridurre il rischio di emarginazione delle persone affette da tale malattia che solo nel distretto socio sanitario D ad oggi sono circa 600.

Continua, intanto, il percorso formativo ‘A scuola di Parkinson’ presso l’Istituto San Raffaele di Cassino: in programma gli ultimi due incontri – il 17 febbraio e il 16 marzo 2016 dalle ore 15.00 – dedicati ai pazienti e ai caregivers per sperimentare un approccio educazionale che migliori la qualità della vita di entrambi. Si parlerà della gestione della terapia farmacologica e poi nell’ultimo appuntamento di quella riabilitativa. Al termine di ogni sessione verrà somministrato un questionario di apprendimento e verrà consegnato al paziente il materiale informativo.