Minturno / Sovranità e CasaPound solidarizzano con gli ex LSU

Minturno Politica

MINTURNO – Nel tardo pomeriggio di ieri una delegazione di militanti di Sovranità e CasaPound si è recata presso il palazzo comunale di Minturno per esprimere la totale solidarietà dei movimenti ai dipendenti comunali reintegrati che non percepiscono lo stipendio.

A simboleggiare la vicinanza dei movimenti agli ex lsu, gli attivisti hanno affisso uno striscione recante il seguente messaggio: “Solidarietà ai lavoratori”. A tal proposito il coordinatore provinciale di Sovranità, Marco Moccia, ed il coordinatore di CasaPound, Mauro Pecchia, in una nota congiunta esprimono la loro totale disapprovazione riguardo le prossime iniziative del Commissario Strati, che sembrerebbe intenzionato a tagliare i fondi destinati ai servizi sociali per uscire dall’ impasse dovuta al mancato pagamento degli stipendi.

“Non è di certo colpendo le fasce più deboli della popolazione che si risolvono i problemi, anzi, così facendo il Commissario punisce chi in questa situazione non ha alcuna responsabilità. Sarebbe invece cosa buona e giusta che il Dott. Strati da uomo di Legge quale è, perciò estraneo alle logiche nepotiste e clientelari della politica minturnese, facesse i nomi dei veri responsabili del dissesto finanziario del Comune di Minturno, che noi abbiamo già denunciato qualche mese fa. Ci auguriamo vivamente che il Commissario ci ripensi e non dia questa ennesima batosta ai cittadini minturnesi.

Infine la nostra riprovazione va poi nei confronti dei candidati Sindaco che da destra a sinistra hanno dimostrato quali sono i reali fini che li spingono a presentarsi alle prossime elezioni, ovvero l’ottenimento della poltrona. Se escludiamo le dichiarazioni di facciata da campagna elettorale, nessuno dei candidati a Sindaco si è minimamente interessato alla situazione che ha colpito gli ex LSU che non percepiscono lo stipendio, dimostrando per l’ennesima volta che gli unici movimenti a rappresentare le istanze del popolo minturnese sono Sovranità e CasaPound.”