GAETA, BEVANO – Salvatore Forte è stato eletto questa sera per la terza volta al vertice del Cosind (consorzio sviluppo industriale del Sud Pontino). Sarà presidente di un consiglio d’amministrazione ridotto all’osso che passa da sette a cinque membri, con Antonio Sparagna (Minturno) a rimanere in sella insieme ad Antimo Merenna ed al presidente della camera di Commercio Vincenzo Zottola, membro di diritto. Dell’organo amministrativo farà parte anche un consigliere della regione che sarà nominato però successivamente. Alla votazione, a cui non hanno partecipato i comuni commissariati, l’assemblea è arrivata con una maggioranza precostituita, marcatamente di centro destra, a cui non si sono uniti i sindaci di Formia e di Lenola. Chi voleva gridare all’inciucio a tutti i costi è rimasto smentito da una seduta in cui proprio Salvatore Forte e Sandro Bartolomeo hanno battibeccato a lungo, soprattutto sul destino delle aree industriali a Formia. Mentre il presidente Salvatore Forte pensa ad allargarle, soprattutto quella di Penitro che vorrebbe dotare di una rotonda di accesso, il sindaco Bartolomeo ritiene necessario evitare il sotto utilizzo dei capannoni esistenti, allargandone i possibili usi.
Divergenze anche sull’uso dell’area di Mergataro. “Vorrei sottolineare – ha detto Bartolomeo – come il mio voto sia numericamente del tutto ininfluente. La maggioranza in questo caso, si è formata autonomamente, indipendentemente dalla mia volontà”. Dopo l’approvazione delle variazioni di bilancio, il presidente ha illustrato il programma portato avanti in questi anni, con la riacquisizione delle aree industriali dalle industrie fallite e le difficoltà nelle riassegnazioni. Tra queste c’è la Blu Fish, dove l’imprenditore Aldo Zangrillo svilupperà le proprie attività di distributore di materiali per l’edilizia. Nel ringraziare il vice presidente Stefano Paone, Forte ha annunciato che promuoverà una iniziativa per consolidare il pastificio della famiglia e tenerlo lontano dalle procedure concorsuali. Buone notizie anche per l’ex Panapesca, con le pratiche in stato di avanzamento. Ma ieri è stata anche la giornata della Littorina Formia – Gaeta. Anche in questo caso i “gufi” dovranno ricredersi. La Regione Lazio ha infatti deciso di riprendere l’iter per il collaudo, come attesta una comunicazione pervenuta al consorzio proprio ieri.
(Nella foto di copertina un momento dell’assemblea di ieri, con il presidente del collegio del collegio sindacale Maurizio Simeone, il presidente Salvatore Forte ed il direttore Giovanni Paolo Scalesse)
