SPERLONGA – Sono stati sorpresi mentre si trovavano stesi a bordo piscina a rilassarsi prendendo il sole. Ma non si sarebbero mai aspettati di beccarsi una denuncia per violazione di sigilli. Tre turisti, infatti, sono entranti all’interno della proprietà dell’Hotel “Grotta di Tiberio”, attualmente chiuso per un sequestro operato dagli uomini del Nipaf per lottizzazione abusiva.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Sperlonga che ha sorpreso i tre turisti a bordo piscina della struttura ricettiva. Ancora da chiarire la posizione del custode.
Il complesso alberghiero, di proprietà dell’ex presidente della Provincia di Latina Armando Cusani, non è nuovo a questo genere di episodi. In un’altra occasione, infatti, alcuni turisti si erano introdotti addirittura all’interno delle camere da letto e sono stati sorpresi durante un blitz dei carabinieri.
