Maurizio Tallerini e Sandro Bartolomeo

Formia / “Venezia-Montecarlo”, Tallerini: “Esperienza positiva”

Attualità Formia

FORMIA – “La ‘Venezia-Montecarlo’ si avvia al termine. Una bella esperienza che, sono certo, si concluderà al meglio con il concerto di Raf”. Il Presidente del Comitato Organizzatore Locale Maurizio Tallerini traccia un bilancio positivo della sette giorni di eventi collegata alla superclassica di motonautica che ieri ed oggi ha fatto tappa a Formia, prima di ripartire alla volta di Civitavecchia per l’ultimo scorcio di gara prima della chiusura di domenica nel porto di Montecarlo.

venezia montecarlo formia arrivo (8)“Formia è da giorni costantemente all’attenzione dei media nazionali – spiega Tallerini -. Quotidiani sportivi hanno dedicato intere paginate alla tappa formiana, alla storia della città, alle sue attrattive naturali e turistiche. Il fatto che siano arrivate poche imbarcazioni al traguardo di tappa è imputabile alla natura stessa della competizione. In una gara di motonautica così lunga è fisiologico che si verifichino dei guasti.

Sotto il profilo sportivo, i risultati della ‘Venezia-Montecarlo’ hanno finora premiato barche meno performanti sotto il profilo delle prestazioni ma più affidabili e continue. Sono partite tredici imbarcazioni e sono rimaste in gara tre. Non è da tutti sostenere fino in fondo una maratona di mare che parte dall’Adriatico e arriva alla Costa Azzurra passando per lo Ionio e il Tirreno.

venezia montecarlo formia arrivo (6)I guasti e le avarie ai motori che hanno finora condizionato la competizione fanno parte del gioco. Ciò che resta è la promozione che si è fatto della città a livello nazionale e la settimana di eventi che il Comune ha garantito al Villaggio allestito presso il Molo Vespucci.

Il concerto di James Senese e i Napoli Centrale, la musica jazz, i talk-show e il convegno oggi con il Procuratore nazionale antimafia Franco Roberti, la serata finale di sabato con l’atteso concerto di Raf, anche questo totalmente gratuito. C’è di che essere soddisfatti – conclude -. Qualcosa non è andato? Si sbaglia sempre quando si opera. L’alternativa non è certo star fermi. L’esperienza accumulata ci porterà a fare sempre meglio in futuro”.