Cassino / Inaugurato il Percorso della Battaglia alla presenza di Nicola Zingaretti

Attualità Cassino

CASSINO – A 71 anni dalla fine del conflitto bellico nel Cassinate il via ad un progetto di Recupero e valorizzazione dei percorsi della Memoria Storica e dei siti di rilevanza storico-militare del Monumento Naturale di Montecassino.

E’ questo il nome del progetto in itinere ideato dall’Associazione Linea Gustav di Piedimonte San Germano, promosso e condiviso dalla Regione Lazio, dal Comune di Cassino, dal Parco dei Monti Aurunci e dall’Abbazia di Montecassino. Alla presenza del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, dell’Abate di Montecassino S.E.Rev.ma Dom Donato Ogliari, del Presidente della provincia di Frosinone Avv. Antonio Pompeo, del Sindaco di Cassino Giuseppe Golini Petrarcone, dei sindaci di Coreno Ausonio, Piedimonte San Germano, Sant’Ambrogio sul Garigliano, delle autorità polacche, delle associazioni combattentistiche e d’arma e del Magnifico Rettore dell’Università di Cassino Prof. Ciro Attaianese, oggi alle 17.30 presso l’Obelisco polacco della quota 593 si è tenuta l’inaugurazione del percorso della battaglia.

Un itinerario immerso nel verde sui luoghi che da gennaio a maggio del 1944 furono teatro di alcuni tra i più cruenti scontri della seconda guerra mondiale. Tale progetto porterà, nel corso dei mesi a venire, ad un progressivo recupero di quelle che sono le testimonianze materiali degli eventi che accorsero in quei luoghi, al fine di renderle fruibili alle centinaia di migliaia di visitatori che ogni anno raggiungono il Sacro Monte. Dopo la visita al Centro Informativo sito all’interno del Cimitero Militare Polacco, le autorità hanno inaugurato il percorso scoprendo una bacheca informativa realizzata dall’Associazione Linea Gustav.

I presenti si sono poi avviati verso la sommità del Monte Calvario, nel cuore del campo di battaglia, ai piedi dell’obelisco che i polacchi eressero sulla quota 593 per ricordare i compagni caduti in combattimento.

L’inaugurazione è stata anche una gradita occasione per esporre al pubblico le opere di due artisti romani Alessandro Piangiamore e Simone Cametti rispettivamente denominate “Un petalo viola su un pavimento di cemento” e “Favi di Miele”: un invito a ripercorrere quei luoghi senza dimenticare ma lasciando al linguaggio dell’arte la possibilità di interpretare quei terrori. L’evento si è concluso con una degustazione di prodotti enogastronomici locali organizzata da Cassino Turismo presso la foresteria San Giuseppe dell’Abbazia di Montecassino.

«Si tratta di un giorno epocale per la Memoria Storica del Cassinate poiché a distanza di settantuno anni dalla fine del conflitto – sottolinea il Presidente dell’Associazione Linea Gustav Damiano Parravano – finalmente è stato possibile creare un raccordo tra le istituzioni locali e regionali e l’Abbazia di Montecassino. Siamo certi che ciò sarà determinante per il recupero e per la valorizzazione di quei luoghi in cui migliaia di giovani soldati hanno perso la vita in combattimento. Riteniamo inoltre che le rilevanze storico-militari presenti nel Monumento Naturale e lo sviluppo di un ‘turismo della memoria’ rappresentino una opportunità di impiego e di rilancio per l’economia del Cassinate.

E’ per me doveroso ringraziare S.E.Rev.ma Dom Donato Ogliari per la gradita accoglienza della Comunità Monastica e per la sensibilità mostrata rispetto ai temi per i quali da anni la nostra Associazione lavora con dedizione, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti per averci onorato della sua presenza e per l’impegno assunto dalla Regione Lazio nel supportare questa iniziativa, il Sindaco di Cassino, il Parco dei Monti Aurunci e l’Assessore alla cultura e al turismo del Comune di Cassino Danilo Grossi il cui lavoro svolto in questi mesi è stato fondamentale per la riuscita di tale evento.»