MONTE SAN BIAGIO – Esce finalmente dal commissariamento la Pro Loco di Monte San Biagio. Oggi è stata pubblicata la determina dirigenziale della Provincia di Latina n.102 (prot. 31234) inerente il rinnovo del consiglio direttivo dell’associazione che prende atto delle risultanze dell’Assemblea dei soci svoltasi lo scorso 21 marzo 2015.
Il nuovo presidente della Pro Loco di Monte San Biagio è Michele De Bonis. Il direttivo è così composto: Alessandro De Bonis, vice presidente; Rita Russo Cassandra, segretario; Simone Popolla, tesoriere; Velia Casale, consigliere; Gianmarco Pernarella rappresentante del Comune e un funzionario della Provincia da individuarsi di volta in volta. Nel Consiglio dei Revisori figurano Patrizia Franceschini, presidente; Chiara Casale e Mario Divezzi, mentre i supplenti sono stati individuati nei signori Pasqualino Antoniani e Paolo Contestabile.
Nel novembre 2014 la Provincia di Latina sciolse il consiglio direttivo dell’associazione Pro Loco di Monte San Biagio, sospendendola dall’albo provinciale e nominando Valentina Lepore commissario straordinario.
Lo scioglimento nacque – come si evince dalla determina del dirigente del settore attività produttive Domenico Tibaldi – da “esposti e specifiche richieste del sindaco di Monte San Biagio”, per “mancato conseguimento delle finalità dello Statuto”, nonché per “violazione dello Statuto, laddove l’ammissione di soci presuppone formali richieste di adesione accolte o respinte con deliberazione del Consiglio direttivo che, secondo il sindaco, non esisterebbero e che comunque avrebbero negativo riverbero sui tempi del tesseramento”, e altre violazioni ancora relative alle convocazioni.
E ancora, la Pro Loco avrebbe sostenuto la realizzazione di eventi gastronomici e il contributo al restauro del busto argenteo del Santo Patrono, nonché partecipazione al concorso di idee per la gestione del fabbricato Vecchia Idrovora, “anche se non viene chiarito l’obiettivo che si ambisce a conseguire in coerenza con i compiti che il legislatore regionale ha inteso stabilire”.
Dopo ben sei mesi di commissariamento, la Pro Loco ritorna alla normalità con un nuovo direttivo.
